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Eccellenza, Gaeta-Sora 0-2: bianconeri in Serie D grazie a Corsetti

Eccellenza, Gaeta-Sora 0-2: bianconeri in Serie D grazie a Corsetti

È festa grande a Sora. Ventiquattresima vittoria di fila in Eccellenza per mister Ciardi e i suoi, che ora si godono la promozione

Eccellenza, Gaeta-Sora 0-2: bianconeri in Serie D grazie a Corsetti
I calciatori del Sora conquistano la Serie D © ASD Sora Calcio 1907

Posta in palio alta al ‘Riciniello’ tra Gaeta e Sora, partita della venticinquesima giornata del Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici. I bianconeri, primi della classe, affrontano la squadra di mister Bellamio quarta in classifica. Il primo tempo, però, è avaro di azioni da goal, la partita resta comprensibilmente bloccata. Ci prova Giorgi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Origlia. Nulla da fare per gli uomini di Ciardi. Il risultato resta sullo 0-0.

Reagisce il Gaeta, sfiora la traversa il tiro-cross di Azotei, poi è il turno di Carnevale, ma la palla si spegne sul fondo. E lo stesso Carnevale poco dopo prende la traversa. La prima frazione di gioco si conclude così, entrambe le squadre ci hanno provato, ma nessuna delle due è riuscita a fare male all’altra. Degna di nota la cornice di pubblico del Sora, che non ha mai smesso di cantare dall’inizio della partita.

Nella ripresa però sale in cattedra Corsetti, il capocannoniere del campionato. È sua la doppietta che regala la Serie D ai bianconeri con dieci giornate d’anticipo. E non poteva esserci firma migliore sul match vista la sua stagione. Il primo goal arriva dopo un’azione travolgente sulla sinistra, ci prova Origlia che viene fermato dal palo. Sulla palla si avventa proprio Corsetti che segna al 13’ del secondo tempo da posizione ravvicinata.

Il raddoppio invece viene siglato al 39′ e questa è un’azione da cineteca: Di Stefano, entrato nella ripresa, se ne va sulla destra, mette la palla in mezzo per Corsetti che stoppa e per la seconda volta scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori in mezza rovesciata. Gesto tecnico che fa esplodere di gioia i tifosi del Sora arrivati in 600 a Gaeta. Per l’attaccante questo è il 19° centro in campionato.

Al triplice fischio ovviamente parte la grande festa sorana per la promozione della squadra di mister Ciardi con due mesi d’anticipo. Questa è la 24esima gara consecutiva vinta dai bianconeri, che eguagliano il record della Villese. Una sola sconfitta, alla prima giornata contro l’Itri per 1-0, in questa stagione per il Sora, che viene promosso in Serie D con 72 punti in classifica (80 gol fatti e 15 subiti) e un distacco dalla seconda di 28 lunghezze.

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Eccellenza, Gaeta-Sora 0-2: il tabellino

Gaeta: Cardoso, Sfavillante, Di Nardo (46’st Colace), Carnevale, Altobelli (C), Massa (33’st Barba), Spirito (21’st Sigillo), Panico, Nohman, Perfetto (21’st Zonfrilli), Azoitei (21’st Del Giudice) . A disp. Zuccaro, Di Vito, Cavalieri, Malfetta. All. Bellamio.

Sora: Vento, Fumagalli, Di Palma, Giorgi, Costantini (C), Mastrantoni, Arduini (28’st Di Stefano), Jammeh, Corsetti (49’st Proia), Origlia (50’st Tozzi), Lapenna. A disp. Simoncelli, Cialone, Prati, Casali, Paolucci, Capogna. All. Ciardi.

Marcatori: Corsetti 13′ st e 39′st.

Arbitro: Ercole di Latina.

Assistenti: Caon di Ciampino e Agostino di Roma 1.

Gaeta

Gaeta, Bellamio: “Cercheremo di rovinare la festa al Sora”

L’allenatore del Gaeta: “È un’occasione per invertire il trend negativo, siamo obbligati a provarci. Speriamo in qualche episodio favorevole”

Gaeta
L’allenatore del Gaeta Andrea Bellamio © ASD Gaeta

Il Gaeta è in un momento di difficoltà. Dal 23 dicembre scorso, data della vittoria interna per 1-0 contro l’Insieme Formia, i tre punti sono arrivati una sola volta nel 2-1 sul Fonte Meravigliosa ultimo della classe. I recenti risultati hanno condotto la squadra di Bellamio al quarto posto del Girone B. Nulla è perduto, però. La distanza dalla zona Playoff è di una sola lunghezza, e la prossima sarà la 25esima di 34 giornate. Nella stessa i biancorossi dovranno affrontare il Sora, che ha il match point per la vittoria del campionato. Una gara certamente non facile, ma la necessità di punti spinge i gaetani a non poter considerare questo un match già perso in partenza. È di questo avviso proprio mister Andrea Bellamio, che ha parlato della sfida e del momento dei suoi ai microfoni di MYSP.

Che partita è stata quella con la Luiss?
“È stata strana da decifrare, perché nel primo tempo secondo me la stavamo gestendo bene. Abbiamo preso un gol evitabile, ma loro sono stati bravi. Dopo c’è stato un momento particolare, la paura è subentrata e abbiamo preso il 2-0. Avremmo potuto capitolare anche con un 3-0. Abbiamo avuto 5 minuti di follia. Poi ci siamo rimessi in piedi, abbiamo spinto forte e fatto il 2-1. Nel secondo tempo abbiamo continuato a stringere, poi ci hanno annullato un gol. Poi su un contropiede abbiamo preso un calcio di rigore e la partita si è chiusa. È un momento particolare, dobbiamo essere bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte per provare a ricominciare a marciare”.

Nelle ultime 5 partite sono arrivati solo 4 punti.
Il momento è difficile e lo dice la classifica. Le prestazioni, però, ci sono state, a tratti buone, ad altri meno. Dobbiamo essere bravi a portare dalla nostra parte gli episodi”.

Che aria si respira nello spogliatoio?
“Si capisce il momento di difficoltà, ma i ragazzi si stanno allenando bene e vogliono provare a sovvertire questo trend che non ci piace. Stiamo lavorando con la solita ferocia e questo è innegabile. Logicamente abbiamo preso un pochino di coraggio che aveva contraddistinto il girone di andata”.

Perdere il secondo posto dopo così tante giornate è stato un po’ un colpo per voi?
“Sì, una mazzata. È pur vero che in un momento di difficoltà nostra stiamo affrontando tutti scontri diretti. Prima Certosa, poi Colleferro e Luiss. Adesso Sora. Inevitabilmente avremmo dovuto affrontare anche le altre”.

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Che cosa ti aspetti domenica contro il Sora?
“Cercheremo di rovinargli la festa. Siamo obbligati a provarci. La squadra si batte difficilmente. Mostra questo filotto di partite dove ha sempre vinto. Sarà un’impresa titanica, ma ci dobbiamo provare. Quale migliore occasione per invertire il trend a noi non idoneo. Sarà difficile. Dal centrocampo in su sono fortissimi. I giocatori non li devo di certo presentare io. I punti di forza sono innumerevoli. Speriamo che qualche episodio ci sia favorevole”.

Anche se sarà difficile hai studiato qualcosa di particolare per portare a casa la vittoria?
“In questo momento la mia più grande difficoltà è lavorare sulla testa dei ragazzi. Il campo lo teniamo bene e concediamo poco. Secondo me il modulo sta sull’aspetto tattico. Il problema è di testa, che è fondamentale”.

Cosa stai facendo per mantenerli concentrati?
“Sto cercando di mantenere l’equilibrio così come lo abbiamo avuto anche nel momento di esaltazione. Anche in questo momento difficile, sto cercando di far capire che in un viaggio così lungo non dobbiamo esaltarci nei momenti buoni, ma non dobbiamo neanche perdere la fiducia in noi stessi nei momenti difficili. Questo è un momento più lungo del solito, ma fa parte del percorso. Dobbiamo lavorare con la stessa cattiveria e i risultati arriveranno”.

Eccellenza

Eccellenza, Luiss-Gaeta 3-1: volano gli universitari

La Luiss ottiene la terza vittoria consecutiva in casa e avvicina a 4 lunghezze i Playoff di Eccellenza

Eccellenza
Rekik segna il raddoppio della Luiss. © MySoccerPlayer

Continua a volare in casa la Luiss, che, nella 24esima giornata del Girone B del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici, supera 3-1 il Gaeta alla Camilluccia e continua a coltivare il sogno secondo posto.

Sono proprio gli uomini di Stendardo ad aggredire meglio la partita, con un baricentro alto che non si traduce però in occasioni concrete. È solo alla mezz’ora, infatti, che la Luiss passa in vantaggio, grazie al tocco vincente di Mendicino, abile nel raccogliere sul primo palo un bel cross di Pelullo. Gli ospiti appaiono storditi e poco intraprendenti, così al 35’ arriva il 2-0. Gli universitari manovrano alla grande sulla destra e, dopo una sublime rete di passaggi, riescono a liberare Rekik, famelico nel battere Zuccaro. Gol simili non si improvvisano, tant’è che all’esultanza di gruppo prende parte anche Stendardo. La sfida sembra in ghiaccio, e potrebbe anche virtualmente chiudersi al 37’, perché Malfetta, già ammonito, finisce per commettere un evidente fallo da cartellino, ma il direttore di gara decide di non cacciare il numero 7. Il Gaeta annusa così del nervosismo nei padroni di casa e al 42’ accorcia le distanze con Nohman, che si avventa di testa su un cross di Spirito. Su questo risultato le squadre vanno al riposo.

Nella ripresa i biancorossi cambiano completamente atteggiamento, cercando il pari con maggiore propositività, senza tuttavia rendersi realmente pericolosi. La Luiss difatti non si scompone, e in pieno recupero guadagna un calcio di rigore grazie al recupero in zona alta di Biraschi, ormai arma sistematica da sfruttare a partita in corso. È proprio il numero 20 a trasformare dagli undici metri, trovando il quarto centro nelle ultime cinque giornate. Il verdetto finale è un 3-1 che parla dei meriti della Luiss, che ha totalizzato 12 punti nelle ultime sei giornate e si trova ora a -4 dalla zona Playoff, e delle grandi difficoltà di un Gaeta fermo ad un solo successo in un finora pessimo 2023 e sceso al quarto posto in classifica.

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Eccellenza, Luiss-Gaeta 3-1: il tabellino

Luiss: Pancotto; Emiliani (64’ D Elia), Sarrocco (74’ Attia), Rezzi, Pelullo; Rekik, Le Rose, Fabio (90’+1’ Neccia), De Vincenzi (79’ Salustri);  Renzetti (60’ Biraschi), Mendicino. A disp. Tolomeo, Fraticelli, Maestrelli, Di Costanzo. All. Stendardo

Gaeta: Zuccaro; Massa (46’ Del Giudice), Altobelli, Di Nardo (71’ Di Monaco); Di Vito, Malfetta (46’ Panico), Carnevale, Barba, Spirito; Zonfrilli, Nohman. A disp. Cardoso, Galasso, Cavalieri, Perfetto, Sfavillante, Colace. All. Bellamio

Marcatori: 30’Mendicino (L), 35’ Rekik (L), 42’ Nohman (G), 90’+5’ Biraschi (L) rig.

Gaeta, Zonfrilli: "Vogliamo blindare il secondo posto"

Gaeta, Zonfrilli: “Vogliamo blindare il secondo posto”

Il centrocampista del Gaeta: “La sconfitta con il Colleferro non sminuirà il lavoro fatto. Luiss? Sono forti e stanno facendo bene”

Gaeta, Zonfrilli: "Vogliamo blindare il secondo posto"
Matteo Zonfrilli, centrocampista del Gaeta © ASD Gaeta

Il Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici continua a regalare emozioni, con il Gaeta che affronta nella 24esima giornata la Luiss in uno scontro diretto molto importante per le zone alte della classifica. I biancorossi arrivano dopo la flessione nei risultati nelle ultime settimane, che hanno portato al pareggio con il Certosa e alla sconfitta con il Colleferro. Due scontri diretti importanti, che hanno condotto Nohman e compagni a soli due punti dal quarto posto. Da difendere c’è la seconda piazza, che significa accesso ai Playoff, e il Gaeta lo farà con le unghie e con i denti, come sostiene il centrocampista Matteo Zonfrilli, intervenuto ai microfoni MYSP.

Negli ultimi due scontri diretti sono arrivati un pareggio e una sconfitta. Momento non facile per il Gaeta, cosa sta succedendo?
“È arrivato solo un punto e siamo rammaricati. Ma siamo anche consapevoli che stiamo facendo un buon lavoro e continuiamo a lavorare per raggiungere gli obiettivi. Per quanto riguarda il Sora, hanno fatto un qualcosa di strepitoso. Nulla da dire su di loro”.

La partita col Colleferro vi ha visti andare in difficoltà. Come l’avete vissuta?
“Abbiamo affrontato una squadra sicuramente molto forte e con elementi importanti. Sono stati più bravi loro, l’hanno interpretata meglio. Abbiamo delle nostre colpe, la classifica dice che siamo ancora avanti e faremo di tutto per rimanere lì. Non sarà di certo una partita a sminuire tutto il lavoro fatto”.

C’è fiducia nello spogliatoio? Cosa vi dice il mister?
“Il mister ci dà serenità e noi lo seguiremo fino alla morte. Siamo disposti a fare tutto, crediamo in questo lavoro. Adesso ci sono due gare importanti, ma non fondamentali. Ne mancano ancora 11 o 12. Ogni partita è una finale, i punti pesano, ma non sono di certo queste che decideranno il nostro campionato”.

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Come state vivendo l’avvicinamento alla sfida con la Luiss?
“Sicuramente siamo arrivati martedì delusi dalla prestazione col Colleferro. Il mister è stato molto bravo a farci ritrovare serenità. La affronteremo come tutte le altre, con la voglia di fare risultato“.

Della Luiss che ne pensi?
“È una squadra forte, inutile ribadirlo. Sono arrivati in finale di Coppa Italia, stanno facendo un gran percorso e sarà una rivale fino alla fine, vista la classifica corta. Stanno a pochi punti da noi, sarà un bello scontro diretto“.

Cosa manca al Gaeta per fare 6 punti nelle prossime due partite?
“In realtà non credo ci manchi qualcosa. Sicuramente sono due gare difficili, ma anche all’andata ne abbiamo affrontate tante così. Abbiamo vinto tutti gli scontri diretti, tranne quello col Sora che è di un’altra categoria. Hanno battuto tutti i record. Sarà difficile come con la Luiss, ma abbiamo le carte in regola per fare bene”.

A livello di campo, c’è qualcosa su cui si può lavorare di più?
“No, ci sono tante dicerie, ma penso che in tutte le partite abbiamo provato ad avere il pallino del gioco in mano. Non ci manca nulla. Anche in uno scontro diretto lavoriamo allo stesso modo, con il sorriso, con la serenità e proviamo a vincere. Poi in campo ci sono due squadre, se gli avversari sono stati più bravi possiamo solo alzare le mani. Dobbiamo avere la consapevolezza di aver dato tutto fino all’ultimo minuto“.

Gaeta

Gaeta, Nohman: “Sono carico. Con il Colleferro ci sarà da sudare “

L’attaccante del Gaeta: “Il mister ci trasmette la sua determinazione. I rossoneri sono una bella squadra, si sono rinforzati a dicembre”

Gaeta
L’attaccante del Gaeta Daniele Nohman. © ASD Gaeta 2010

Seconda contro quarta, cinque punti di distacco e due delle migliori realtà della competizione che si affrontano. Domenica, nella 23esima giornata del Girone B del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici, va in scena lo scontro diretto tra Gaeta e Colleferro, che si sfidano per continuare la loro corsa verso i Playoff per accedere in Serie D. Visto che il Sora è ormai scappato in testa, solo la seconda piazza permetterà di giocarsi l’accesso nella categoria ed entrambe le squadre vogliono continuare ad ambire alla promozione. Ai microfoni MYSP l’attaccante del Gaeta Daniele Nohman, di ritorno dopo lo stop causa squalifica, che ha raccontato l’avvicinamento a questa importante gara.

Come state vivendo questo momento?
“La partita con il Colleferro non ha bisogno di presentazioni. È importante, ma non decisiva. Vogliamo fare bella figura e continuare con il cammino positivo lasciato nel 2022. L’inizio di questo anno è stato particolare: le prestazioni c’erano, ma mancava il risultato. L’atteggiamento della squadra è sempre stato positivo, abbiamo sempre cercato di esporre il nostro gioco e fare la partita. A volte i risultati condizionano l’andamento della stagione. Abbiamo sempre proposto un buon calcio e stiamo migliorando domenica dopo domenica“.

Mister Bellamio si approccia alla situazione con la stessa positività?
“Il mister è sempre stato positivo, anche nei momenti di difficoltà. Ci trasmette la sua determinazione. La pensiamo allo stesso modo, vogliamo continuare col nostro percorso, mancano 12 partite. Ci saranno tanti scontri diretti, come con la Luiss o con l’Insieme Formia. Sarà difficile fare punteggio pieno, soprattutto con quelle che devono salvarsi, che stanno inseguendo un obiettivo difficile. Se non sei concentrato e sempre al massimo negli allenamenti, la domenica lo sgambetto è dietro l’angolo”.

Nella scorsa partita avete pareggiato fuori casa con il Certosa. Un risultato giusto?
“Sì, guardando da fuori la gara abbiamo meritato un tempo per uno. Loro nel primo hanno meritato di andare in vantaggio, anche se noi abbiamo preso un palo con Bellante. Nel secondo loro forse erano stanchi, volevano difendere il risultato e abbiamo giocato solo noi”. 

Sei passato dalla doppietta al Fonte Meravigliosa alla tribuna a causa della squalifica. Come hai reagito?
“Di sicuro non è stata una settimana felice. La squalifica non ci voleva, ho lasciato la squadra in difficoltà in un momento difficile della stagione. Non l’ho vissuta benissimo, sono stato in tribuna con i ragazzi. Stare lì senza poterli aiutare è stato un grosso dispiacere. Sono contento che abbiamo reagito bene. Siamo andati sotto, ma nel secondo tempo abbiamo dimostrato di avere gli attributi e la voglia di fare qualcosa di importante”.

Domenica affronterete una squadra costruita per vincere, che proprio nelle ultime apparizioni sembra aver trovato continuità.
“Sicuramente erano forti già nel girone di andata. Sono partiti con ambizioni importanti dall’inizio. Con il mercato di dicembre poi si sono rinforzati e hanno subito un momento di adattamento per permettere ai giocatori di fare gruppo e conoscersi. Hanno avuto difficoltà, ma sono forti e possono dire la loro per il secondo posto. Hanno giocatori importanti in tutti i reparti. Sarà una bella partita, che vinca il migliore“.

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Che clima c’è nello spogliatoio in vista della partita?
“C’è la consapevolezza di poter tornare al livello di inizio stagione. Un momento di appannamento è normale. Noi abbiamo avuto sempre un andamento equilibrato, non abbiamo avuto molti alti e bassi. Siamo partiti forti e durante il campionato, lasciando perdere le tre partite del 2023, la squadra ha proposto sempre il suo calcio. Siamo migliorati molto rispetto a inizio stagione, giochiamo molto di più e abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi. La squadra sta bene e ha voglia di affrontare questo avversario tosto. Loro vogliono venire qui per prendere i tre punti. Ci sarà da sudare, sia per loro sia per noi“.

Tu come ti senti?
“Sono carico. Non vedo l’ora che arrivi domenica, sto bene e mi sento bene. Sento di poter dare tanto“.

Eccellenza, Certosa-Gaeta 1-1: Zonfrilli risponde a Colagrossi

Eccellenza, Certosa-Gaeta 1-1: Zonfrilli risponde a Colagrossi

L’attaccante biancorosso acciuffa il pari che serve ai suoi per conservare il 2° posto nel Girone B di Eccellenza

Eccellenza, Certosa-Gaeta 1-1: Zonfrilli risponde a Colagrossi
Zonfrilli calcia in porta per la rete dell’1-1 contro il Certosa © MySoccerPlayer

Il big match della 5ª giornata di ritorno del Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici si conclude con un 1-1 che lascia l’amaro in bocca al Certosa, mentre il Gaeta mantiene il distacco dai neroverdi. Senza il bomber Nohman e il difensore Del Giudice, Bellamio si affida al 4-2-3-1 con Cavalieri davanti e Bellante sulla fascia che dà vita a un bel duello con Amici. Dalla parte opposta, Russo sceglie ancora Mosconi in porta, con Marini indisponibile e la coppia Colagrossi-Jukic in avanti nel 4-3-1-2.

I neroverdi partono bene e dopo 20 secondi Bernardi sfiora il gol con un pallonetto. Il Certosa spinge sulle fasce, e soffoca il Gaeta a centrocampo con il grande lavoro di Battisti e Colasanti. Al 30′ ghiotta chance per Jukic, che si fa trenta metri palla al piede dopo l’assist di Colagrossi, ma spara addosso a Cardoso. Dopo 3 minuti sempre l’attaccante ci riprova, ma prende il palo esterno. Al 36′ si vede finalmente il Gaeta con Altobelli che colpisce il palo dalla mischia e poi con Bellante che sfiora l’incrocio con un siluro. Il Certosa trova l’1-0 al 43′ con Colagrossi, che insacca sul cross preciso di Bernardi.

Nella ripresa Bellamio azzecca i cambi, ma le occasioni si fanno attendere fino al 27′ quando arriva l’inaspettato pareggio del Gaeta. Bellante serve un assist dalla sinistra a Zonfrilli che da due passi insacca l’1-1. L’espulsione di Spirito per doppia ammonizione e il lungo recupero dato da Valentini di Brindisi non cambiano l’esito del match, che si conclude in pareggio. Risultato che premia di più il Gaeta e che lascia l’amaro in bocca al Certosa per aver sfiorato la grande impresa.

 

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Eccellenza, Certosa-Gaeta 1-1: il tabellino

 

Certosa: Mosconi, Amici, D’Ovidio, Battisti (44’st Ciriachi), Ciuferri, Passiatore, Ferri, Bernardi, Jukic (1’st Tursi), Colasanti (39’st Paterni), Colagrossi (39’st Ferrari). A disp. Storti, Proietti, Desideri, Mingote, Santelli. All. Russo.

Gaeta: Cardoso, Galasso (35’st Carnevale), Di Vito (14’st Zonfrilli), Sigillo, Altobelli, Sfavillante, Spirito, Malfetta (34’st Azoitei), Cavalieri (23’st Perfetto), Panico (20’st Barba), Bellante. A disp. Zuccaro, Di Nardo, Colace, Massa. All. Bellamio.

Arbitro: Valentini di Brindisi.

Marcatori: 43’pt Colagrossi (C), 27’st Zonfrilli (G).

Note: espulso al 40’st Spirito (G). Ammoniti Colagrossi (C), Passiatore (C), Battisti (C). Angoli 3-2. Recupero pt 1; st 6.

Gaeta, Bellamio: "Col Certosa non è decisiva. Nohman un valore aggiunto"

Gaeta, Bellamio: “Col Certosa non è decisiva. Nohman un valore aggiunto”

L’allenatore del Gaeta: “Sostituirlo sarà difficile, ma chiunque lo farà sarà pronto. Ci troviamo in alto grazie al sacrificio di squadra”

Gaeta, Bellamio: "Col Certosa non è decisiva. Nohman un valore aggiunto"
Andrea Bellamio, allenatore del Gaeta © ASD Gaeta 2010

Domenica il Gaeta affronta in casa il Certosa in uno scontro diretto che vale il secondo posto in classifica nel Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici. I biancorossi sono tornati alla vittoria dopo i recenti risultati, con cinque punti conquistati nelle ultime cinque giornate. Un ruolino sotto tono per Nohman e compagni, con l’attaccante che domenica non potrà dare una mano ai suoi a causa dell’espulsione rimediata contro il Fonte Meravigliosa. Assenza importante, ma che, come conferma Andrea Bellamio, non può cambiare troppo gli equilibri della squadra. L’allenatore è stato intervistato ai nostri microfoni, ecco le sue parole.

Quanto è importante vincere contro il Certosa?
“Di sicuro è importante, ma non è decisiva. In campionato ogni domenica si possono perdere o acquisire punti e non ci sono risultati scontati. Mancano tredici partite e la lotta durerà ancora per un bel po’. Domenica partiamo con un piccolo vantaggio grazie ai due punti in più, però non è una partita decisiva e, qualunque sarà il risultato, non cambierà il prosieguo in campionato. Entrambi ci proveremo fino alla fine”.

Che match ti aspetti?
“Loro stanno facendo un bel percorso in un girone equilibrato. Mi aspetto una bella partita, tra due squadre forti e organizzate”.

Nell’ultima giornata avete vinto 2-1, ma c’è il neo dell’espulsione di Nohman. Può cambiare l’equilibrio della gara?
“È innegabile che per noi Nohman è un valore aggiunto, un calciatore difficile da sostituire. Ci proveremo e stiamo cercando di capire qual è la soluzione migliore da portare in campo, ma sono sicuro che chi prenderà il suo posto si farà trovare pronto”.

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Come state preparando la partita?
“Con la massima serenità che ci contraddistingue dalla prima giornata. Non siamo partiti coi favori dei pronostici e ci troviamo in alto grazie al sacrificio dei ragazzi. Siamo felici di esserci e lavoriamo sereni. Ci siamo guadagnati un’opportunità importante e quindi con altrettanta tranquillità ce la vogliamo giocare al massimo”.

Che aria si respira nello spogliatoio?
“Per noi ogni partita ha lo stesso valore. È una cosa mentale su cui stiamo cercando di lavorare sin dal ritiro precampionato. La modalità in cui stiamo preparando la gara è la stessa delle altre settimane. Utilizziamo anche la piattaforma MYSP, sia per riprendere gli allenamenti sia per guardare le partite di campionato, facendo sia analisi video sia tattica”.

Il Sora ha fatto un campionato a parte. Ormai non li considerate più o c’è sempre una piccola speranza di recuperarli?
“No, bisogna essere onesti e fare tanti applausi perché hanno fatto un record. C’è poco da aggiungere, si stanno apprestando a vincere in modo strameritato questo campionato mai in dubbio per loro. Bisogna alzare le mani e batterle forte, facendo loro i complimenti”.

Eccellenza, Gaeta-Fonte Meravigliosa 2-1: Nohman decisivo

Eccellenza, Gaeta-Fonte Meravigliosa 2-1: che doppietta Nohman

L’attaccante ha siglato la doppietta che consente al Gaeta di riprendere la rincorsa ai Playoff di Eccellenza 

Eccellenza, Gaeta-Fonte Meravigliosa 2-1: Nohman decisivo
Nohman sigla il gol dell’1-0. © MySoccerPlayer

Partita intensa all’Antonio Riciniello. Tre gol, due cartellini rossi e vittoria per il Gaeta che affonda 2-1 il Fonte Meravigliosa grazie alla doppietta di Nohman.

I padroni di casa partono subito all’attacco, e indirizzano sin dai primi momenti la gara verso la propria direzione andando dopo pochi minuti in superiorità numerica. Nohman prende il tempo alla difesa e in volata viene atterrato al limite da Martino. Per l’arbitro è fallo da ultimo uomo e così sventola il cartellino rosso che lascia gli ospiti in 10. Poco dopo l’attaccante, in stato di grazia, colpisce di testa da due passi sulla torre di Altobelli, ma Calisse si impegna in un vero miracolo togliendo il pallone dalla porta. Dopo aver cercato la via del gol per tutta la prima frazione, il Gaeta sblocca il risultato al 42′ con il solito Nohman, che scatta sulla linea del fuorigioco su un filtrante di Barba e batte il portiere ospite.

Il secondo tempo riparte sulla falsa riga del primo, con i padroni di casa a gestire in tranquillità senza affondare troppo. Il Fonte Meravigliosa tiene bene nonostante l’uomo in meno e al 53′ trova l’occasione giusta con Sperati, che si inserisce bene sul cross dalla destra di Conforti e sigla l’1-1. Passano quattro minuti e il Gaeta va vicino al nuovo vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Altobelli stacca di testa, il pallone colpisce la traversa e finisce sui piedi di Nohman, che calcia ma trova la respinta difensiva sulla linea di porta. Al 58′ arriva il raddoppio: Bellante corre sulla sinistra, si porta dietro due avversari liberando Nohman, che firma la doppietta segnando di testa da pochi passi. Lo stesso mattatore della gara sarà poi espulso al 77′ dopo essere stato coinvolto in uno scontro con Adiko nell’area ospite. Nonostante la parità numerica, il risultato non cambia e il Fonte Meravigliosa incassa così la quarta sconfitta consecutiva. Il Gaeta torna alla vittoria dopo quattro partite e si rimette nella giusta carreggiata in vista dello scontro diretto in casa del Certosa della prossima settimana.

 

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Eccellenza, Gaeta-Fonte Meravigliosa 2-1: il tabellino

Gaeta: Cardoso, Del Giudice, De Lorenzo (68′ Galasso), Carnevale (80′ Di Vito), Altobelli, Massa, Barba (68′ Malfetta), Sigillo, Nohman, Zonfrilli (73′ Spirito), Bellante. A disp. Zuccaro, Di Nardo, Sfavillante, Panico, Perfetto. All. Bellamio.

Fonte Meravigliosa: Calisse, Lombardi (81′ Belhassen), Conforti, Mangano (95′ Scarsella), Martino, Clementi, Marziantonio (53′ Stella), Sperati, Alessandrini (53′ Adiko), Mastromattei, Straniero. A disp. Verdat, Pavanelli, Disha, Fiore, Di Gravo. All. Vesprini.

Ammoniti: Zonfrilli (G), Nohman (G), Del Giudice (G), Cardoso (G), Sigillo (G), Bellamio (G), Lombardi (F), Conforti (F), Adiko (F).

Espulsi: 8′ Martino (F); 77′ Nohman (G).

Marcatori: 42′ 59′ Nohman (G); 53′ Sperati (F).

Gaeta

Gaeta, Altobelli: “Calo fisiologico, meritiamo di essere dove siamo”

Il capitano dei biancorossi: “A inizio anno non venivamo mai nominati, ora siamo secondi. Non siamo lì per caso”

Gaeta
Il capitano del Gaeta Gregorio Altobelli. © ASD Gaeta 2010

Il Gaeta è secondo in classifica nel Girone B del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici, ma nelle ultime apparizioni non ha brillato, totalizzando due punti in tre partite e permettendo alle inseguitrici di accorciare la distanza. Domenica i biancorossi saranno impegnati sul campo del Città di Anagni, che dalla ripresa post natalizia ha totalizzato due vittorie e un pareggio e non perde da sei gare. Ai microfoni di MYSP il difensore centrale e capitano Gregorio Altobelli.

Ciao Gregorio. La vittoria fatica ad arrivare, il Certosa si avvicina. Cosa sta succedendo?
“Penso sia normale. È un calo fisiologico, visto il girone di andata che abbiamo fatto. Non credo si possa parlare di un momento di difficoltà, viste le prestazioni. Non guardiamo alle inseguitrici: ci siamo sempre allenati con un obiettivo importante, che è rincorrere il Sora. Purtroppo è toccato a noi averla nel Girone, perché vedendo punti e numeri stiamo facendo un ottimo campionato. Questo passa in secondo piano perché ci sono loro, ma bisogna dire che a inizio anno il Gaeta non veniva mai nominato, mentre ora siamo secondi. Non siamo lì per caso, meritiamo di essere dove siamo”.

Come si sta approcciando a voi mister Bellamio in questa situazione?
“Abbiamo un allenatore fantastico, sia sul lato umano sia su quello tecnico. Pretende il 110% da tutti noi, dal più grande al più piccolo, dentro e fuori dal campo. Crede in noi e pensa che possiamo arrivare ai Playoff. Ci chiede di basare il campionato solo su noi stessi: se iniziamo ad aver paura che qualcuno possa raggiungerci, siamo spacciati”.

Domenica c’è l’Anagni. In questo momento si trova in zona Playout, ma è tra le squadre più in forma del campionato.
“Sta vivendo un momento importante. Chi conosce il campionato e i giocatori sa che avrebbe dovuto fare un percorso diverso da quello che sta facendo. Sappiamo chi avremo davanti, sarà una bellissima partita e noi andremo lì per provare a vincere”.

Come vi state preparando?
“Non so quante squadre hanno la fortuna di lavorare come noi e va dato merito al nostro staff per questo. Quando la domenica arriviamo sui campi, siamo preparati, sappiamo contro chi giochiamo, e in questa categoria può fare la differenza. Lavoriamo tanto, utilizzando anche la piattaforma MySpSport. Ogni settimana il mister prende alcuni tagli delle nostre partite e lavora sui nostri errori, soffermandosi su tutti, dai giocatori che hanno fatto carriere importanti come Galasso, Vitale e Nohman ai più piccoli”.

 

 

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Eccellenza, Gaeta-Vicovaro 3-3: biancorossi recuperati nel finale

Eccellenza, Gaeta-Vicovaro 3-3: Di Vito salva i biancorossi

Match di Eccellenza scoppiettante con le due squadre che pareggiano 3-3, con Nohman e compagni che hanno trovato il gol nel finale

Eccellenza, Gaeta-Vicovaro 3-3: biancorossi recuperati nel finale
Nohman si coordina per il gol dell’1-0 contro il Ferentino ©My Soccer Player

Il Gaeta impatta contro un Vicovaro coraggioso e spavaldo, che per due volte in riesce prima a ribaltare la partita, salvo subire il gol del pareggio nel finale di gara. Un match scoppiettante in cui è successo di tutto, con la squadra ospite costretta a cambiare il portiere dopo pochi minuti dal fischio d’inizio. Maiorani, infatti, esce in presa bassa su Bellante, anticipandolo ma rimettendoci una mano. Al suo posto entra Domenici che dopo un minuto subisce il gol del vantaggio gaetano. All’8′ Nohman inizia e conclude l’azione segnando il gol dell’1-0.

I ragazzi di Bellamio hanno anche un paio di occasioni almeno per raddoppiare alla mezz’ora. Con il passare di minuti però si siedono troppo sull’unico gol di vantaggio e subiscono il ritorno del Vicovaro che, nonostante i tanti errori in fase di impostazione, trova il gol del pareggio. Al 44′ Prioteasa approfitta di un’indecisione del pacchetto difensivo biancorosso e fa 1-1. Finale di tempo convulso, con Spirito che sugli sviluppi di un calcio d’angolo tenta la rovesciata con il pallone che si spegne sul palo al 51′.

Nella ripresa il Vicovaro sembra approcciare meglio, ma non punge. E allora è il Gaeta che pian piano risale la china trovando al 62′ il gol di Bellante che brucia con la sua velocità la difesa ospite segnando il 2-1. Gioia che dura però meno di due minuti con Zuccaro che viene battuto da Lopez che in scivolata gli soffia il pallone e segna il gol del 2-2. Al 75′, poi, il Vicovaro segna il 2-3 con Piacentini che gira bene al volo in area.

Il Gaeta però non ci sta ed un minuto dopo è la traversa a fermare il colpo di testa di Nohman. Nel recupero è un assedio biancorosso che culmina al 93′ con la zuccata di Di Vito che mette di nuovo tutto in parità. La squadra di Bellamio trova la terza gara senza vittorie, con il secondo pareggio consecutivo dopo quello di Monte San Biagio. Il Vicovaro mette in cassa il quinto risultato utile consecutivo, con 9 punti conquistati nelle ultime cinque gare.

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Eccellenza, Gaeta-Vicovaro 3-3: il tabellino

Gaeta: Zuccaro, Del Giudice (32′ Di Nardo (89′ Sigillo)), Di Vito, Carnevale, Altobelli, Massa, Spirito (52′ Malfetta), Panico (94′ Galasso), Nohman, Cavalieri (52′ Barba), Bellante.
A disp: Cardoso, Vitale, Sfavillante, Perfetto.
All: Andrea Bellamio.

Vicovaro: Maiorani (7′ Domenici), Mauroni, Langiotti, D’Urbano (66′ Giocondi), Lopez, Ilari (42′ Flatini), Canciani, Taverna (85′ Cesarini), Prioteasa, Chavez, Piacentini (78′ Prosperini).
A disp: Picconi, Copponi, Di Fausto, Attili.
All: Gianluca Lillo.

Reti: 8′ Nohman (G), 44′ Prioteasa (V), 62′ Bellante (G), 64′ Lopez (V), 75′ Piacentini (V), 93′ Di Vito (G).

Ammoniti: Del Giudice, Spirito, Barba, Panico; Taverna, Prioteasa.