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Eccellenza Distretti Ecologici: Certosa – Fonte Meravigliosa

Certosa
Marini, Amici, D’Ovidio, Ferrari, Ciuferri, Desideri, Ciriachi (30’st Morgante), Mingote (18’st Negro), Prioteasa (22’st Battisti), Colasanti, Tursi (35’st Santoro).
A disp. Mosconi, Piccolo, Ortu, Santelli, Colagrossi.
All. Russo

Fonte Meravigliosa
Calisse, Azzinari (9’st Magini), Disha, Maresca (12’st Mangano), Giacinti (25’st Straniero), Clementi, Sperati, Facchini, Scarsella (22’st Belhassen), Mastromattei (9’st Pacielli), Masciopinto.
A disp. Verdat, Frangella, Marziantonio, Stella.
All. Vesprini

Arbitro: Cornel di Roma 1

Risultato finale: 2-0
Marcatori: 5’st e 27’st Colasanti

Note: Ammoniti Ferrari, Colasanti, Maresca

Testo a cura di Guadagnini Giancarlo

Seconda vittoria consecutiva per il Certosa che riscatta l’eliminazione dalla Coppa Italia battendo con il punteggio all’inglese una spenta Fonte Meravigliosa. Grande protagonista del match Flavio Colasanti con una doppietta, che ha steso una difesa arcigna come quella gialloblu, che ha retto l’urto fino al 5’ della ripresa. Senza Bernardi, Russo, Ferri, Passiatore, la squadra di Russo si affida al 4-3-1-2 con Colasanti che assiste Prioteasa e Tursi, dalla parte opposta stesso modulo iniziale con l’acciaccato bomber Mastromattei a sostegno di Scarsella e Masciopinto. Partenza buona dei nero verdi che al 2’ minuto sfiorano il gol con un siluro di Colasanti, mentre sul versante opposto, chance per Masciopinto che spreca da buona posizione. L’azione migliore del primo tempo arriva all’ 8’ minuto con il cross di D’Ovidio, e l’incornata di Prioteasa che sembra destinata nell’angolino, ma il volo di Calisse è spettacolare e sventa il pericolo. Spinge il Certosa ma non cava un ragno dal buco fino al 40’ quando Ciriachi scarta anche il portiere, ma si defila troppo e calcia fuori. Sul versante opposto clamorosa chance per Facchini, che si ritrova solo ma Marini salva di piede.

La prima frazione va in archivio senza reti, ma al 5’ capolavoro su punizione di Colasanti: tutti si aspettano il sinistro a giro di D’Ovidio, invece il dieci uccella Calisse portando avanti i suoi. Al 10’ ci riprova Facchini dalla distanza ma Marini si oppone di pugno, quindi al 27’ assist di Tursi per Colasanti che solo davanti al portiere non sbaglia, in precedenza Ciriachi con un pallonetto aveva colpito la traversa. La girandola di cambi di Vesprini non serve a cambiare l’inezia del match, vince e convince il Certosa che torna a  conquistare i tre punti che mancavano dalla fine di Settembre nel  3-0 inflitto al Villalba, mentre per la squadra di Vesprini una brutta sconfitta,  e il successo che manca ormai da 5 giornate.

anagni certosa

Eccellenza Girone B: Anagni – Certosa 1-2

Anagni
Campagna, Pucino, Vitti, La Terra, Di Razza, Iozzi, Damiani, Fatati, Cardinali, Flamini, De Vita.
A Disposizione: Zoffranieri, Silvestri, Caliciotti, Cataldi, Lamacchia, Cristoferi, Folli, Tani, Basilico.
All: Salvatore Cangiano.

Certosa
Marini, Amici, Dovidio, Ferrari, Ciuferri, Passiatore, Ferri, Bernardi, Tursi, Colasanti, Ciriachi.
A Disposizione: Mosconi, Desideri, Piccolo, Santoro, Morgante, Mingote, Colagrossi, Battisti, Prioteasa.
All: Marco Russo.

Risultato finale: 1-2
Marcatori: Ferri (0-1, CER), Cardinali (1-1, ANA Rig.), Dovidio (1-2, CER)

Testo a cura di Dario Zompi

Termina con il trionfo della squadra ospite il match tra Anagni e Certosa svoltosi in mattinata presso il Comunale di Ferentino.

Un inizio di gara a ritmi bassissimi non concede particolare spettacolo, ma il tutto cambia quando intorno alla mezz’ora viene concesso un calcio di punizione al Certosa sulla fascia destra. Mancino a rientrare di un Dovidio formidabile per la testa di Ferri e il capitano neroverde porta in vantaggio i suoi. Nel finale di primo tempo c’è spazio però per un contropiede dell’Anagni, con De Vita che recupera palla sulla trequarti e serve Cardinali squarciando la difesa romana; il capitano biancorosso viene falciato da Marini in area e c’è un calcio di rigore per i ciociari. Cardinali prende la rincorsa, calcia, gol. 1-1 alla fine del primo tempo.

La ripresa non riserva grandi emozioni, ma si scalda pian piano e dopo una serie di occasioni create vede il Certosa passare nuovamente in vantaggio, con una punizione divina di Dovidio, il migliore in campo oggi senz’ombra di dubbio. Un sinistro meraviglioso che ha pennellato la sfera alla destra di Campagna. L’Anagni tenta di reagire ma il suo attacco è sterile e né Cardinali e De Vita prima né Basilico e Tani poi riescono a centrare la porta difesa da Marini.

2-1 per il Certosa dunque; 5° posto raggiunto dai romani, sempre 14° per l’Anagni.

marco russo

Interviste d’Eccellenza: Marco Russo dopo Certosa – Vicovaro

Certosa – Vicovaro è stata una partita aperta fino all’ultimo, con entrambe le squadre che hanno cercato di fare del proprio meglio per battere l’avversario (trovate qui la cronaca con gli highlights del match). Al termine della gara abbiamo intervistato Marco Russo, allenatore del Certosa, che ai nostri microfoni ha provato a dare una spiegazione riguardante il momento della sua squadra.

Di seguito trovate l’intervista integrale, ma prima di lasciarvi alle parole di mister Russo vi ricordiamo che per seguire tutto il campionato di Eccellenza laziale vi basterà registrarvi gratuitamente alla nostra applicazione che trovate al seguente link. Inoltre, per non perdervi altri contenuti, passate a trovarci sul nostro canale YouTube in continuo aggiornamento.

 

certosa vicovaro

Eccellenza Girone B: Certosa – Vicovaro

Certosa
Marini, Amici, Dovidio, Ferrari, Ciuferri, Passiatore, Battisti (46’ Tursi), Bernardi, Prioteasa (74’ Colasanti), Ferri (83’ Angelini), Ciriachi (69’ Santoro).
A disp: Mosconi, Ortu, Mingote, Colagrossi, Negro.
Allenatore: Marco Russo.

Vicovaro
Maiorani, Mauroni, Langiotti (71’ Ferrari), Canciani, Ranieri, Ianzi, Giocondi, Copponi (77’ Bellardini), Piacentini (71’ Tocci), Necci, Prosperini (56’ Condro).
A disp: Domenici, Solitari, Fratini, Orlandi, Di Fausto.
Allenatore: Gianluca Lillo.

Arbitro: Sig. Davide Zangrilli di Frosinone.
Assistenti: Sig. Valerio Fatati di Latina; Sig. Manuel Nardini di Ostia Lido.

Risultato finale: 0-0

Note: Copponi (Vicovaro) si fa parare un rigore dal portiere Marini al 28’ minuto. Ammoniti Passiatore, Mauroni e Piacentini. Recupero di 2’ nel primo tempo e di 5’ nel secondo.

Testo a cura di Leonardo Talusi

Il Certosa non vince in campionato dal 25 di settembre e, a Centocelle, per l’ottava giornata del campionato di Eccellenza Lazio, arriva un Vicovaro penultimo in classifica e con la peggior difesa del Girone B (16 reti subite in 7 partite). La squadra di Marco Russo necessita, dunque, di una prova di carattere per spazzare via le critiche e avvicinarsi lentamente alla zona playoff distante 8 punti, visto che Sora e Gaeta in vetta fanno praticamente un torneo a parte. La gara è maschia sotto tutti i punti di vista: poche occasioni nitide da goal e tanti contrasti in mezzo al campo. Per vedere il primo vero tiro verso lo specchio della porta bisogna attendere il 30’ minuto del primo tempo, quando Dovidio controlla con il braccio un pallone aereo sul lato corto sinistro dell’area di rigore; per Zangrilli e assistenti, dopo un breve consulto, è calcio di rigore per i vicovaresi. Dal dischetto si presenta Copponi che, a seguito di una corta rincorsa, calcia con il sinistro una conclusione centrale respinta con il piede da Marini nonostante il suo tuffo verso il palo alla sua sinistra. Il pubblico di casa esplode di gioia, non sapendo che quello sarà l’unico vero sussulto d’animo della partita. I minuti passano e l’intervallo giunge senza che nessuna delle contendenti si trafigga.

La seconda frazione, nonostante gli otto cambi totali operati dai due allenatori (quattro per parte), si sviluppa sulla stessa lunghezza d’onda della prima: tanti falli, tante interruzioni, zero occasioni da goal degne di nota. Le uniche due da menzionare, una per i padroni di casa e l’altra per gli ospiti, forse, sono da attribuire a Ferri prima e a Condro poi, con il primo che ha spedito sull’esterno della rete una palla d’oro servitagli dentro l’area di rigore da Tursi, e con il secondo che spara una bordata di destro dalla lunetta dell’area di rigore facendo la barba al palo quasi a tempo scaduto, in pieno recupero.

Il match, dunque, termina a reti bianche, con il Certosa che torna a fare punti dopo tre stop consecutivi, senza però smuovere più di tanto la classifica, e con il Vicovaro che esce indenne da Centocelle e con il primo clean sheet della sua stagione. La squadra di Lillo resta sempre al diciassettesimo posto, che significherebbe retrocessione, a quattro punti dalla zona salvezza.

Coppa Italia Eccellenza

Coppa Italia Eccellenza, Ottavi di andata: Certosa – Luiss

Certosa
Marini, Piccolo(45’Desideri), Dovidio, Ferrari(80’Battisti), Amici, Ciuferri, Ferri, Bernardi, Prioteasa(45’Ciriachi), Colasanti(65’Morgante), Angelini(45’Tursi).
A disp: Mosconi, Ortu, Mingote, Negro.
All: Russo

Luiss
Tolomeo, Spizzichino, Pelullo(45’Di Costanzo), Le Rose, Carbone(12’Attia), Rezzi, Fabio, Sorbo(45’D’Elia; 67’Rekik), Renzetti(42’Biraschi), D’Alessandro, Cinti.
A disp: Pancotto, Sarrocco, Emiliani, Pellegrini.
All: Stendardo

Amm: Dovidio (Cer) ; Biraschi, D’Elia, Cinti(Luiss)

Espulsi: al 63’Ciriachi

Marcatori: 5’ Cinti, 40’ Rezzi
Risultato finale: 0-2

Arbitro: Forina (Roma1)
Ass: Rutigliano(Albano); Di Blasio(Ostia)

Partita di andata degli ottavi di Coppa Italia per il campionato Eccellenza, si sfidano Certosa e Luiss, entrambe a 10 punti dopo sette partite nel girone B e sconfitte nell’ultima giornata di campionato. Partita sia sulla carta che in campo abbastanza equilibrata, decisa però nella prima frazione di gioco. Gli ospiti, con coraggio e qualità partono molto bene con il giro palla e la pressione alta. Al quinto minuto passano in vantaggio grazie a Cinti che, riceve una palla sulla destra, si accentra superando un uomo e da fuori area conclude con il mancino sul primo palo. Dopo un momento di assestamento il Certosa riprende fiducia e grinta, cerca di alzare il baricentro senza però trovare particolari soluzioni offensive, fino a che, poco prima della fine del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore degli ospiti, Rezzi anticipa tutti e sigla il raddoppio gelando i padroni di casa. Il primo tempo si chiude con il risultato di 2 a 0 che rimarrà per l’intera partita.

Per via degli impegni passati ed anche del caldo i ritmi calano vistosamente nella ripresa con il gioco frammentato da interruzioni ed errori insoliti. Un’ingenuità del neoentrato Ciriachi, lascia la squadra di casa in 10 per l’ultima mezz’ora di gara complicando ulteriormente la situazione che però rimarrà invariata con la Luiss che si porta a casa questa partita di andata.

Il ritorno si giocherà il 9 novembre in casa della Luiss.

monte san biagio certosa

Eccellenza Girone B: Monte San Biagio – Certosa

Monte San Biagio
Viscusi; Lubrano, Antonelli, Parisella G., Di Lieto (59′ Stravato) ; Rotunno (80′ Liburdi), Mezzomo (56′ Antonetti), Faiola, Esposito G.; Compagnone (76′ Ranieri), Parisella L. (88′ Siciliano);
A disp: Esposito A., De Angelis, Del Prete, Gionta;
All: Del Prete

Certosa
Marini; Amici, Passiatore, Ciuffer8ii, Dovidio; Ferri, Bernardi (63′ Mingote), Selvaggio (67′ Russo); Tursi (84′ Negro), Prioteasa (67′ Colagrossi), Colasanti (46′ Ciriachi);
A disp: Mosconi, Ortu, Santoro, Battisti;
All: Russo

Arbitro: Matteo Maria Giallorenzo (Sulmona);
Assistenti: Capece-Pernarella

Marcatori: 29′ Passiatore (C); 47′ Compagnone (Msb) su rig., 78′, 95′ Ranieri (Msb)

Risultato: 3-1

Testo a cura di Daniele Mosconi

Primo successo interno per il Monte San Biagio di mister Del Prete contro il Certosa che ad inizio partita era sopra di due lunghezze in classifica sui biancoverdi. Partita che nel primo tempo vede gli ospiti gestire meglio il match ed il gol di Passiatore è il premio ad una condotta lineare; da segnalare la reazione dei locali con un palo di Rotunno sul finire del tempo. Nella ripresa il pareggio di Compagnone su rigore galvanizza i locali che imprimono un altro ritmo alla partita. Il Certosa cala di ritmo e Ranieri nel finale regala i primi tre punti tra le mura amiche per il Monte San Biagio.

certosa tor sapienza

Eccellenza Distretti Ecologici: Certosa – Tor Sapienza

Certosa
Marini, Ortu, D’Ovidio, Mingote (14’st Tursi), Ciuferri, Passiatore, Selvaggio (5’st Ferri), Bernardi, Prioteasa (36’st Morgante), Colasanti, Negro (1’st Ciriachi).
A disp: Mosconi, Santoro, Piccolo, Battisti, Colagrossi.
All: Russo
Tor Sapienza
Maddalena, Cannizzo, Marchizza, Bagicalupo, Santori, Parlagreco, Nardini (37’st Arciero), Della Penna, Toncelli (27’st Vendemmia), Mereu (23’st Berardi), Collacchi (42’st Fumaselli).
A disp: Testagrossa, Staffa, Anselmi, Marinaro, Pietrini.
All: Anselmi
Arbitro: Frezza di Perugia
Marcatori: 6’pt Bagicalupo
Note: Ammoniti Passiatore, Bernardi, Ciriachi, Arciero. Recupero pt 1; st 6.
Testo a cura di Giancarlo Guadagnini
Vittoria e sorpasso del Tor Sapienza che infligge la prima sconfitta interna al Certosa. Gara decisa dal colpo di testa in avvio di Bagicalupo e da una buona condotta difensiva degli ospiti che hanno imbrigliato gli avversari concedendo davvero poco. La squadra di Russo infatti, ha creato occasioni solo nel finale e, seppur sofferta, la vittoria del Tor Sapienza può dirsi meritata.
Problemi di formazione per il Certosa che deve rinunciare a Amici, Ferrari e Russo con Ferrari a mezzo servizio, Colasanti affianca l’unica punta Prioteasa nel 4-4-1-1- mentre dalla parte opposta 4-3-1-2 con le punte Toncelli Collacchi assistite da Mereu. La partita decolla subito per merito del Tor Sapienza che al primo affondo passa in vantaggio: corner teso di Mereu, stacco di testa di Bagicalupo e palla in rete. Non c’è la reazione del Certosa, Prioteasa è stretto nella morsa Bagicalupo che lo segue pure al bar e Santori, mentre l’unico che prova a fare qualcosa è Colasanti che però predica nel deserto. Il primo tempo è caratterizzato da una serie infinita di passaggi sbagliati e tanta confusione.
La ripresa si apre con il cambio di Ciriachi al posto di Negro, ma l’occasione migliore è per gli ospiti al 12’ con Mereu, che si ritrova solo (dopo un buco di Ortu) davanti a Marini che è bravissimo a metterci il piede. Primo sussulto bianco verde al 22’ con il neo entrato Tursi, che cerca di sorprendere con l’esterno l’attento Maddalena. La gara cala d’intensità, ma al 34’ Ciriachi spacca la traversa con una gran botta, poi 1’ minuto dopo doppia occasione in mischia per Passiatore e Prioteasa con altrettante prodezze di Maddalena. I sei minuti di recupero non bastano alla squadra di Russo per evitare la sconfitta, vince con sofferenza e merito il Tor Sapienza che con una condotta difensiva ha avuto ragione di u avversario apparso stanco e confuso.
certosa vicovaro

Coppa Italia Eccellenza: Certosa – Vicovaro

Certosa
Marini, Selvaggio, Santoro, Battisti (1’st Felipe), Passiatore, Ciuferri, Ferri (24’st Tursi), Bernardi (40’pt D’Ovidio), Prioteasa (25’st Colagrossi), Ciriachi, Morgante (7’st Ortu).
A disp: Mosconi, Piccolo, Negro, Russo.
All: M. Russo
Vicovaro
Maiorani, Solitari (32’st Mauroni), Ferrari, Di Fausto, Ranieri, Ianzi, Prosperini (19’st Condro), Bellardini, Tocci (25’st Piacentini), Canciani (16’st Necci), Domenici (32’st Giocondi).
A disp: Domenici II, Alivernini, Di Ventura, Orlandi.
All: Lillo
Arbitro: signora Stavagna di Viterbo
Marcatori: 46’pt aut. D’Ovidio (V), 42’st Passiatore (C)
Sequenza rigori: Selvaggio gol, Necci gol (V), Ciuferri fuori, Bellardini parato (V), D’Ovidio gol, Giocondi gol (V), Ciriachi gol, Condro parato (V), Pasiatore fuori, Piacentini gol (V), Colagrossi gol, Di Fausto gol (V), Tursi gol, Ranieri fuori (V). Espulsi al 38’pt Santoro, per gioco scorretto, ed al 10’st allontanato il tecnico Russo per proteste. Al 40’pt Tocci (V) si fa parare un rigore. Ammoniti Selvaggio, Battisti, Passiatore, Bernardi, Maiorani, Ranieri, Prosperini, Bellardini, Canciani. Recupero pt 4; st 10 st.
Di Giancarlo Guadagnini
Ci sono voluti i calci di rigore ad oltranza per regalare il biglietto agli ottavi di finale al Certosa che si è imposto 6-5 contro un coriaceo Vicovaro. Partita dai due volti: noiosa per circa tutto il primo tempo, dalle forti emozioni nella ripresa. Ampio turnover deciso dai due tecnici che schierano rispettivamente il 3-4-2-1 con Prioteasa terminale offensivo ed il 4-2-3-1 affidando a Tocci il compito di offendere. Prima emozione al 30’ con la girata di Prioteasa neutralizzata da Maiorani, poi al 38’ l’episodio chiave del match: da un lancio lungo, Santoro tradito dal rimbalzo del pallone si lascia scappare Prosperini e lo atterra. L’arbitro, la signora Stavagna di Viterbo, assegna giustamente rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta Tocci, che tira male e centralmente facilitando l’intervento del bravissimo Marini. Il gol però è nell’aria ed arriva al 46’ nel modo più casuale: cross dalla sinistra e D’Ovidio, nel tentativo di appoggiare il pallone con il petto, beffa il proprio portiere.
 Nella ripresa corre ai ripari Russo inserendo Felipe, Ortu, Tursi e Colagrossi, dalla parte opposta Lillo vede una squadra stanca e in inserisce Condro, Piacentini e Necci per avere un maggior peso offensivo calcolando la superiorità numerica.  Ma è sempre Ciriachi a rendersi pericoloso con un tiro che termina di poco fuori. Stessa sorte per il colpo di testa di Passiatore, che si riscatta con gli interessi al 42’ azzeccando l’angolino per il pareggio. Le emozioni non sono ancora terminate, Necci fa venire un brivido ai sostenitori di casa ma Marini si supera e sulla respinta Ferrari spara fuori. Nel 5’ dei 10 minuti di recupero concessi dal troppo fiscale arbitro Stavagna, che ha ammonito 9 giocatori ed espulsi 2 (compreso il tecnico Russo), l’ultima chance per evitare i rigori capita sulla testa di Colagrossi che non inquadra la porta. Nella lotteria dei penalty segnano subito Selvaggio e Necci, tira fuori Ciferri, mentre Bellardini si fa parare il rigore. In gol vanno poi: D’Ovidio, Giocondi, Ciriachi, mentre Condro sbaglia e si fa intercettare il tiro. Le emozioni non sono ancora terminate: Passiatore (il migliore in campo) ciabatta fuori, mentre Piacentini porta le due squadre ad oltranza. Vanno in rete: Colagrossi  Di Fausto e Tursi, sbaglia malamente Ranieri ed il Certosa può festeggiare il passaggio del turno.
gaeta certosa

Eccellenza Girone B: Gaeta – Certosa

Gaeta
Cardoso, Azoite, Spirito, Vitale, Altobelli, Busti, Perfetto, Sibilio, Nohman, Carnevale, Bellante
A disp: Zuccaro, De Lorenzo, Colace, Galasso, Donnini, Lleshi, Sigillo, Sfavillante, Zonfrilli
All: Bellamio

Certosa 
Marini, Ortu, D’Ovidio, Selvaggio, Passiatore, Ciuferri, Ferri, Bernardi, Prioteasa, Colasanti, Tursi.
A disp: Mosconi, Piccolo, Santoro, Mingote, Timpani, Negro, Morgante, Ciriachi, Russo.
All: Russo

Arbitro: Giovanni Gianni di Reggio Emilia
Assisti: Rocco Carnevale di Frosinone, Claudio Abbatecola di Cassino

Testo a cura di Giuseppe Capuano

Il Gaeta batte la ex capolista Certosa 2-0, scavalcandoli al primo posto in classifica ora a 12 punti.
La gara si sintetizza in tanto fraseggio e gioco sulla mediana con poche occasioni e portieri quasi inoperosi.
Dopo la prima frazione in costante equilibrio nella ripresa cambia la situazione con Perfetto al 3 minuto di gioco, l’under di mister Bellamio si fa trovare pronto a correggere verso la porta una iniziativa di Bellante sulla sinistra.
Il Certosa attacca a testa bassa ma il Gaeta trova il raddoppio al 97’ con Bellante che cavalca sulla sinistra e batte l’incolpevole Marini.

Eccellenza Girone B: Certosa – Villalba

Certosa
Marini, Amici, D’Ovidio, Ferrari, Ciuferri, Passiatore, Morgante (13’st Tursi), Bernardi (40’st Negro), Prioeteasa (22’st Chiriachi), Colasanti, Russo (1’st J. Ferri).
A disp: Mosconi, Santoro, Orto, Santelli, Timpani.
All: Russo

Villalba
Quattrotto, Menicucci (32’st Banita), Crovello (32’st Conti), D’Astolfo, Puttini, Mizzoni (11’st Silvagni), S. Ferri (11’st Piccolelli), Shahinas (22’st Giovannazzi), Regis, Laurato, La Rosa.
A disp: Pagella, Valerio, Sacvco, Stillo.
All: Leone

Arbitro: Catalani di Ciampino

Marcatori: 43’pt Prioteasa, 32’st Turchi, 39’st Ciriachi

Ammoniti: J. Ferri, Regis, D’Astolfo.

Di Giancarlo Guadagnini

Il Certosa consolida la vetta della classifica superando con un netto 3-0 uno spento Villalba. Per la squadra di Russo si tratta della terza vittoria stagionale e con il pareggio dello scorso turno di Genazzano sono 10 i punti conquistati in un mese di campionato. Passo indietro per la compagine di Leone che incassa la seconda sconfitta stagionale. Partita bloccata per quasi tutto il primo tempo: il da una parte 4-3-1-2 per i verdi di casa, dall’altra 4-2-3-1 con il solo Regis in avanti. Primo tiro in porta al 22’ con Morgante che non trova lo specchio dal limite, sul versante opposto diagonale di Crovello che si perde fuori. Al 43’ il gol: tiro di Russo arpionato da Prioteasa che con un tocco beffa il portiere. Passa un minuto e Menicucci sfiora il pareggio ma strozza il diagonale, e sul capovolgimento di fronte Prioteasa solo davanti al portiere cerca il pallonetto senza fortuna.

La ripresa si apre con un giallo in area di rigore romana: infatti, Regis già ammonito cade a terra, per l’arbitro non ci sono gli estremi del rigore (decisione che sembra dar ragione al direttore di gara) ma nemmeno la simulazione che costerebbe l’espulsione dell’attaccante. Russo dalla panchina getta Tursi e Ciriachi e azzecca entrambe le mosse: al 32’ ecco il 2-0 di Tursi che lanciato sul filo del fuorigioco insacca alle spalle di Quattrotto, poi 7’ minuti dopo il 19 serve a Ciriachi il pallone del 3-0. Ancora Regis protagonista in negativo, l’attaccante alla ricerca del gol salta in alto ma tocca volontariamente con la mano, anche questa volta Catalani lo perdona… Poi calano i titoli di coda, vince e convince il Certosa, che con una condotta di gara perfetta ha ragione di uno  Villalba punito forse troppo i propri demeriti.