Il portiere del CS Primavera: “Da qui in poi saranno tutte finali. Siamo molto soddisfatti del secondo posto, c’è entusiasmo”

Solo 20 gol subiti, seconda miglior difesa del Girone A e secondo posto in campionato. La stagione del CS Primavera fino ad ora è ottima, se si considerano le ambizioni iniziali della società. Per continuare a rincorrere i Playoff e la Serie D, sul cammino dei biancoblù c’è il Campus Eur, che domani li affronterà in casa. C’è grande entusiasmo tra gli uomini di Polverini, come conferma Giuseppe Caruso, numero uno del club di Aprilia, che ha intenzione di conquistare tre punti per continuare con il loro cammino.

Domenica scorsa avete fatto 1-1 contro il Civitavecchia. Che partita è stata?
“Loro sono una grande squadra che all’inizio ha allestito una rosa per le posizioni al vertice. Il loro campionato, come il nostro è stato ottimo. Magari noi non siamo stati costruiti per una vittoria finale, ma ci troviamo in quella posizione. La partita è stata ottima, giocata da entrambe le squadre dove nel primo tempo abbiamo cercato di tenere noi il pallino del gioco creando di più. Nel secondo hanno creato qualcosa in più loro. Il risultato è stato giusto, un buon pareggio che è stato migliore per noi. Li abbiamo lasciati a 2 punti e li lasciamo al secondo posto”

Siete secondo in classifica. Soddisfatti?
“Sì, molto. All’inizio tutti avremmo firmato per arrivare a 10 o 12 partite dalla conclusione del campionato secondi a giocarci qualcosa di importante. Se siamo lì non ci ha regalato niente nessuno. Ce lo siamo meritato partita dopo partita”.

Avete qualche rimpianto? Nel senso che c’è qualcosa che sapete avreste potuto fare meglio?
“Sì, nell’arco del campionato si lascia sempre per strada qualche punto, ma qualcuno lo guadagni in altre parti. Sono del parere per cui alla fine di tutto ci sarà sicuramente qualche punto che meritavi di prendere, qualcuno no. Quindi per adesso siamo soddisfatti”.

Nello spogliatoio si respira entusiasmo?
“Certo, siamo una squadra giovane, che vola e vive su momenti. Per adesso stiamo andando bene. C’è stato un calo fisiologico, c’è stata qualche sconfitta in più come quella in casa col Fiano Romano. Quello è stato un po’ il campanellino per una squadra giovane come la nostra”.

Avete la seconda miglior difesa del campionato. A cosa è dovuto? Fate della solidità difensiva il vostro punto di forza?
“Ci lavoriamo tanto in settimana con il mister. Abbiamo la seconda miglior difesa, ma questa parte dall’attacco, dalla loro pressione. Ci siamo trovati ad aver subito pochi gol in campionato dove, tralasciando le partite con UniPomezia e Civitavecchia all’andata dove abbiamo preso 9 gol totali, nelle altre gare diciamo che ci sono state molte gare dove abbiamo chiuso a reti inviolate. Sicuramente il nostro punto di forza è la solidità difensiva. Io sono il portiere, ma il merito va dato soprattutto ai miei compagni di reparto”.

Domenica c’è il Campus Eur che è a un punto dai Playout. Che gara ti aspetti?
“Credo che da adesso in poi tutte le squadre che affronteremo hanno qualcosa da chiedere al campionato. Il Campus Eur deve scappare dalla zona Playout e ci farà la guerra, come è giusto che sia. Con il mister la stiamo studiando e stiamo vedendo i loro punti di forza e quelli deboli. Speriamo che usciremo dal loro campo con i tre punti in mano. Se vogliamo arrivare a questo obiettivo, e lo vogliamo, dobbiamo giocare tutte le partite come fossero finali. È una frase fatta, ma la questione è questa. Comunque non ci verrà regalato niente da nessuno e dobbiamo stare sempre sul pezzo. Anche quelli che stanno giocando meno o vanno in tribuna. Sono tutti indispensabili”.