L’allenatore della W3 Maccarese: “Con il Vis Sezze abbiamo accusato il calo mentale nel secondo tempo. C’è dispiacere”

Nella ventitreesima giornata di Eccellenza Girone A, va in scena un big match nelle zone alte della classifica. La Boreale Don Orione, terza in classifica, affronta in casa la W3 Maccarese quinta a 38 punti. I bianconeri vengono dal pareggio amaro con il Vis Sezze, che ha recuperato la partita nel finale e ora gli uomini di Stefano Manelli vogliono reagire. Proprio l’allenatore ha parlato della gara, ecco le sue parole:

Nella scorsa giornata avete pareggiato con il Vis Sezze. Che partita è stata?
“Partita per 60 minuti ben sviluppata. Gli ultimi 30 invece caratterizzata da un calo mentale che ci ha portato ad essere ripresi”.

Grazie a questo pareggio siete 5° a pochi punti dal secondo posto. Potevate fare di più fino ad ora?
“Viste le difficoltà, analizzando le singole partite, potevamo raccogliere qualche punto in più. Spero che questo ci dia la spinta per farlo nelle prossime settimane. Poi la classifica comunque è ancora aperta, quindi proseguiamo il percorso”.

Nello spogliatoio che aria si respira
“C’è un po’ di dispiacere per quanto successo domenica, vista la rimonta subita. Però allo stesso modo c’è voglia di rivalsa”.

Domenica c’è una partita molto difficile con la Boreale. Che gara ti aspetti?
“Sarà una partita bloccata, come tutte quelle contro la Boreale. È una squadra abbastanza quadrata e bisognerà sfruttare quelle occasioni che ci andremo a creare, senza avere bisogno di crearne tante”.

Loro hanno la miglior difesa del campionato. State studiando qualcosa in particolare per rovinare questo record?
“Ogni partita la analizziamo e cerchiamo di adottare delle strategie per mettere in difficoltà l’avversario. Anche domenica sarà così”.

Il fatto che loro non hanno mai perso in casa rende la partita ancora più ostica?
“È una gara difficile a prescindere. Le statistiche precedenti possono dare un indirizzo, ma non penso che influenzino più di tanto. L’avversario è valido, solido ed è una gara dura a prescindere dalle statistiche”.