L’esterno del Nettuno: “Speravamo di vincere. Ce l’abbiamo messa tutta tra infortuni e squalifiche. Ognuno si è messo a disposizione”

Il Nettuno ha pareggiato 1-1 contro l’Astrea nella diciottesima giornata del Girone A di Eccellenza. La rete dei verdeblù porta la firma di Daniele Piro, che ha aperto le marcature al 17′ del primo tempo. La sua rete è stata poi recuperata nei secondi 45′ e la gara è terminata in pareggio. L’esterno è stato intervistato ai microfoni di Mysp.
Un gol liberatorio, ma col sapore amaro.
“Certo, speravamo di portare i tre punti a casa perché abbiamo lavorato tutta la settimana e lottato tutta la partita. Siamo demoralizzati perché venivamo da una serie di sconfitte. Speravamo di vincere. Ce l’abbiamo messa tutta tra infortuni, squalifiche e ci siamo messi a disposizione del mister”.
Come arrivate col Formia?
“Vogliamo prenderci la partita e portare la finale a Nettuno. Daremo il massimo per la maglia, per il presidente e per la società. Spero che la città ci venga a sostenere mercoledì e ci possa stare vicino, ne abbiamo bisogno”.
A chi dedichi il gol?
“A mia sorella”.