Vince 0-4 il Nettuno sul campo dell’Astrea, festeggiando nel migliore dei modi il ritorno in Eccellenza.

Testo a cura di Simone Brisi

Astrea
Spilabotte, Corbo, Remo, Stanzione, Amoroso, Arena, Vitale, Pasini, Castro, Mollo, Bonavolontà.

A disp: Massetti, Lala, Conte, Saviano,Santarpia, Tomassi, Cioffi, Rovecchio, Mancini.

All: Zappavigna

Nettuno
Bracconi, D’auria, Valentini, D’Amanzo, Trippa, Scardola, Cioe, Pallocca, Loria, Castro, Sbordone.

A disp: Scarsella, Screti, Caronti, Colasanti, Di Carlo, Nanni, Russo, Tomei.

All: Panicci

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Primo tempo che offre poche occasioni nitide, quasi tutte di marca ospite, che col passare dei minuti si fa sempre più pericolosa. Dopo un paio di cross non sfruttati il Nettuno passa in vantaggio con Sbordone, che poco dopo la mezz’ora di gioco sfrutta un ottimo assist proveniente da destra effettuato da Castro, col numero 11 abile ad appoggiare in rete. L’Astrea prova a reagire trovando un angolo dalla quale nasce un tiro centrale di Corbo, bloccato dal portiere ospite Scarsella. Nel finale di frazione ottimo intervento di Spilabotte, che nega la doppietta all’attaccante Sbordone, spedendo in corner.

Nella ripresa la squadra di casa tenta di riacciuffare la gara, ma è il Nettuno ad andare ancora in gol, con Anthony Castro che sfrutta una disattenzione difensiva e batte Spilabotte con un destro preciso. L’Astrea tenta di scuotersi, ma non produce occasioni pericolose se non per un colpo di testa da corner. Corner che regala invece lo 0-3 al Nettuno, con l’incornata di Tomei subentrato nella ripresa. Nei momenti finali di gara c’è anche gloria per Nanni, che dalla trequarti nota Spilabotte leggermente avanzato e lo infila con un pallonetto. Primi 3 punti in classifica per il Nettuno, che festeggia così il ritorno in Eccellenza dopo sei anni.