Vicovaro, Lillo: "Prioteasa ci ha dato una grande mano. Ora c'è entusiasmo"

Vicovaro, Lillo: “Prioteasa ci ha dato una grande mano. Ora c’è entusiasmo”

Il tecnico del Vicovaro: “Vogliamo uscire dalla zona play out e centrare la salvezza. Gaeta? È bello giocare queste partite, noi andremo lì per fare risultato”

Vicovaro, Lillo: "Prioteasa ci ha dato una grande mano. Ora c'è entusiasmo"
Gianluca Lillo, allenatore del Vicovaro © ASD Vicovaro Calcio

Il Vicovaro nelle ultime cinque partite ha conquistato ben 11 punti su 15 disponibili. Un drastico cambio di rotta da parte dei verdiarancio, che stanno risalendo la classifica per cercare di raggiungere la salvezza nel Girone B di Eccellenza. Dopo il pareggio con il Villalba, domenica Prioteasa e compagni sfidano il Gaeta in trasferta. Proprio l’attaccante ha avuto un grande impatto nella rosa, come conferma l’allenatore Gianluca Lillo, intervistato da My Soccer Player.

Sul pareggio col Villalba, che impressioni hai avuto?
“È stata una partita nella partita. Abbiamo approcciato alla grande e fatto mezz’ora importante dove meritavamo il vantaggio. Nel secondo tempo ci hanno abbassato molto e lì hanno avuto due occasioni importanti. Nell’ultimo quarto d’ora abbiamo avuto due grandi occasioni con Prioteasa e Prosperini con cui potevamo vincere. Il pareggio ci sta però forse, se ci fosse dovuto essere un vincitore ai punti, saremmo dovuti essere noi. Se pensiamo a chi eravamo 40 giorni fa, ce la siamo giocata a viso aperto co9n una squadra importante”.

Nelle ultime cinque giornate avete fatto 11 punti. Avete invertito il cammino di inizio anno
“All’inizio sono state sbagliate le valutazioni su alcuni acquisti, la squadra era troppo giovane. Mancavano i giocatori adatti per la categoria. L’arrivo di Prioteasa ci ha dato un peso importante davanti. È cresciuta l’autostima del gruppo e sono arrivati anche altri giocatori. È normale che se hai giocatori importanti di categoria e in più giovani di talento ecco che arrivano i risultati”.

I nuovi innesti in che modo hanno aiutato la rosa?
“Lo hanno fatto su diversi livelli. Quello della personalità, della presenza in campo e per far crescere tutto il gruppo. È normale che quando arrivano giocatori come Prioteasa, come ilari, due giocatori paraguaiani molto bravi e Ciaramelletti il livello si alza. Poi è normale che cresce anche tutto il resto del gruppo. Adesso siamo concentrati per uscire fuori dalla zona salvezza. Faremo di tutto per riuscirci”.

Quindi il vostro obiettivo quindi non è solo la salvezza, ma farlo senza i playout
“Intanto il Vicovaro eravamo ultimi e ora siamo nei play out. L’obiettivo è uscirne. Questo è un girone molto difficile, basta vedere quante rimonte ci sono state. Partite vinte 2-0 finite 3-2, ci sono tante sorprese. Puoi vincere e perdere con tutti. Per noi non sarà così, ma cercheremo di uscire dalla zona play out”.

Gli acquisti sono stati mirati o per rinforzare tutta la rosa?
“Ho deciso insieme al direttore Proietti gli acquisti da fare. Abbiamo rinforzato tutti i reparti e ora abbiamo una rosa completa. Se l’avessimo avuta all’inizio sarebbe stato un altro campionato. Ci sono i tempi in cui alcune cose devono essere fatte, significa che all’inizio non si poteva”.

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Parlando di inizio stagione, che obiettivi avevate?
“L’obiettivo era salvarci. Sapevamo che sarebbe stato difficile. Abbiamo forse sopravvalutato gli acquisti fatti, perché abbiamo preso tanti giovani e solo qualcuno di categoria bravo. Poi ci sono stati gli infortuni. La squadra non aveva esperienza, giocavamo a calcio, ma non raccoglievamo i risultati. forse eravamo troppo leggerini, come si dice. Ogni categoria ha i suoi giocatori e penso che ci sono mancati proprio quelli”.

Invece domenica avete il Gaeta.
“È bello affrontare queste squadre. Il Gaeta ha una grande storia e un bel pubblico. Vicovaro ha 4000 abitanti, è al primo anno in eccellenza. Non abbiamo timore di affrontarli. Andiamo lì per giocarla a viso aperto e cercheremo di fare risultato. Siamo in un momento positivo, c’è entusiasmo, voglia e sarà una bella partita. Affrontiamo una squadra importante che è al secondo posto non per caso”.

Che partita ti aspetti?
“La loro è una squadra molto tecnica, solida e ha due giocatori importanti in avanti come Nohman e Bellante. Sarà una partita dura, ma anche di qualità perché entrambe le squadre hanno giocatori in grado di cambiare la partita”.

 

 

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