L’Anzio ha staccato il Civitavecchia di 5 lunghezze e, alle porte della 19esima giornata del Girone A del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici, occupa la prima posizione in classifica. I biancoblù si preparano a sfidare il Fiano Romano tra le mura amiche, e un eventuale esito favorevole della gara della “Vecchia” potrebbe consentire loro di blindare il primato. A raccontarci questo particolare momento dell’Anzio il suo capitano, il portiere Simone Rizzaro.
Ciao Simone. Avete allungato sul Civitavecchia, complice il pareggio dei nerazzurri con il Quarto Municipio. Domenica affronterete il Fiano Romano, in piena zona Playout. Come arrivate all’appuntamento?
Ci godiamo il momento, ma siamo solo al giro di boa: non ci montiamo la testa, il campionato è ancora lungo. Le squadre si sono rafforzate e cercheranno di fare punti. Affronteremo il Fiano con la consapevolezza della nostra forza, ma anche del fatto che non ci regaleranno la gara. Dovremo dimostrare sul campo di essere superiori e che la classifica non è bugiarda. Il Civitavecchia dovrà affrontare la W3 Maccarese, che darà loro filo da torcere. In classifica il distacco c’è, ma è minimo: tutto può cambiare. È giusto goderci il momento da capolista e battere il ferro finché è caldo.
Che clima si respira nello spogliatoio?
C’è la stessa armonia dei mesi scorsi. Conosciamo le nostre potenzialità, ma sappiamo anche che il Civitavecchia e il C.S. Primavera sono lì e che ogni squadra vuole battere la capolista.
Utilizzate la piattaforma MYSP per preparare le gare?
Lo staff visiona la gara una volta terminata e ci dà delle indicazioni. La piattaforma viene usata poi per analizzare gli avversari, cercando punti di forza e debolezza. Su questo però ci danno poche informazioni, perché l’avversario più difficile siamo noi stessi e se impattiamo la partita come dobbiamo, le cose vengono naturali.
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