Vittoria dal risultato tennistico per l’Insieme Formia che in 11 contro 10 torna a trovare i 3 punti in campionato contro la Vigor Perconti, ormai ultima in classifica.
Insieme Formia
Scognamiglio, Savarise, Camara (85′ Franco), Gaita, Campagna (60′ Palma), Magliano, Jawara (69′ Petronzio), Pejic (89′ Schiavullo), Perchaud, Cesani, Buglia (78′ Pegorer).
A disp: Mancino, Marin, Viscovich, Puca.
All: Gennaro Pernice.
Vigor Perconti
Paolizzi, Campanella, Moro, Placidi, Tiravia, Palermo, Grimaldi (55′ Galli), Castellini (63′ Trinca), Finucci (83′ Muhammad), Rante (74′ Antonazzi), Ottaviani (66′ Micheli).
A disp: Esposito, La Posta, Merola, Compagnucci.
All: Francesco Bellinati.
Ammoniti: Magliano (IF); Castellini, Palermo, Rante, Trinca (VP).
Espulsi: 54′ Moro (VP)
Marcatori: 17′ Perchaud; 49′ Perchaud (Rig), 62′ Jawara, 65′ Buglia, 74′ Finucci, 91′ Palma.
Risultato finale: 5-1
L’Insieme Formia torna alla vittoria in campionato, bissando il successo in Coppa Italia e battendo una Vigor Perconti che ha retto fino a che ha potuto, salvo poi crollare nella ripresa complice anche l’inferiorità numerica. Un avvio di gara che ha visto i ragazzi di Pernice spingere subito alla ricerca del gol, colpendo dopo soli sei minuti un palo con Jawara. Gol sfiorato ma che arriverà poco dopo, quando Perchaud, al 17′, di testa batte Paolizzi e fa chiudere avanti il primo tempo i padroni di casa.
Nella ripresa invece succede di tutto, con la squadra di Bellinati che parte anche bene, ma subisce ancora gol quando Buglia viene atterrato da Campanella in area di rigore. Dal dischetto si presenta Perchaud che al 49′ segna la sua doppietta e fa 2-0. La Vigor subisce il colpo soprattutto psicologicamente ed il capitano Moro si fa espellere al 54′ su richiamo del guardalinee. A questo punto affondano gli ospiti ed il Formia va sul velluto segnando altri tre gol: al 62′ Jawara buca la difesa e batte il portiere sul primo palo; al 65′ il tiro a giro di destro in area di rigore di Buglia colpisce la traversa e si insacca in rete; al 91′ Palma realizza direttamente da calcio di punizione. In mezzo, al 74′, il gol della bandiera di Finucci.