Civitavecchia
Sarracino, Leonardi, Funari, Proietti, Cerroni P., Fatarella (13° pt Serpieri), Vittorini, Gravina (24° st Hrustic), Fugalli (8° st Imperiale), Zambrini (15° st Luchetti), Belloni (1° st Luciani).
A disp: Di Camillo, Celestini, Cavallaro, Cultrera.
All: Niccolini (Bifini squalificato).
Favl Cimini
Bertollini, Valente, Renelli, Ngom, Di Mauro, Lazzarini, Cuccioletta (42° st Rombola), Marino, Di Mario (31° st Di Curzio), Covarelli (47° st Kepi), Iacuzio.
A disp: De Vellis, Paletta, Onofri, Franchelli, Giurato, Castillo.
All: Scaricamazza.
Arbitro: Symonets di Tivoli.
Reti: 2° rig. Di Mario (F), 38° st Funari (C).
Ammoniti: Serpieri (C), Luchetti (C), Valente (F), Di Mario (F), Di Mauro (F), Cuccioletta (F).
Testo a cura di Giovanni Pimpinelli
Pareggio al Vittorio Tamagnini tra Civitavecchia e Favl Cimini nell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, con il confronto, un vero e proprio classico per l’Eccellenza, che si chiude sull’1-1. Dopo due minuti si sblocca il risultato, con il rigore trasformato dall’ex Alessandro Di Mario. La reazione del gruppo di mister Alessio Bifini, assente in panchina perché squalificato, si consuma solo nel secondo tempo, quando il Civitavecchia inizia a portare pericoli sotto la porta cimina. Ma per il gol bisogna attendere fino ad otto minuti dallo scadere, quando Funari si invola sulla fascia e punisce Bertollini con un tiro a giro basso. Quindi il Civitavecchia dovrà vincere o segnare almeno due gol a Vignanello per passare il turno, mentre la Favl Cimini parte da una situazione di vantaggio.