W3 Maccarese (4-3-3)
D’Alessandro(P), Treccarichi, Pellegrino, Finucci, Di Nicola, Citro, Bergamini, Madeddu, Di Giovanni, Troccoli, Damiani.
A disp: Ambrogi, Starace, Tisei, Buonamano, Larosa, Esposito, Lo Monaco, Russo, Cafarelli.
Mister: Sig. Manelli
Boreale Don Orione (3-4-3)
Salvati(P), Caselli, Casavecchia, Palladino, Amico, De Montis, Massimiani, Barbarini, Castellano, Leonardi, Rega.
A Disp: Papa, Bonino, Buccioni, Fonte, Pesciallo, Romani, Spizzichino,D.Tondi.
Mister: Sig. Granieri
Ammoniti: Citro, Madeddu, Treccarichi (2)
Espulsi: Treccarichi
Recupero: 0’pt- 2’ st.
Testo a cura di Federico Ivilli
Le due squadre si presentano al Comunale San Francesco di Roma, rispettivamente il W3 Maccarese dopo la roboante vittoria esterna per 4-2 sul campo ostico del Vis Sezze, e la Boreale Don Orione dopo il pari casalingo per 1-1 contro il IV Municipio. Classifica molto corta con le due compagini appaiate a 7 punti e costrette a rincorrere.
Le due formazioni passano i primi 20 minuti in fase di studio, mantenendo le linee molto strette e cercando uno sterile giro palla per scardinare le rispettive difese. Sono infatti i due attaccanti, uno per parte, Damiani e Rega a doversi abbassare per cercare di prendere palla. Il W3 Maccarese nella prima frazione di gioco sicuramente risulta più attivo e frizzante rispetto agli avversari, con ottime folate offensive degli esterni Di Nicola e Citro e con ottime iniziative personali di Madeddu e Bergamini, quest’ultimo alla mezz’ora circa vicino ad un eurogol dai 40 metri, con la sfera che è terminata di un nulla alla destra di Salvati. Cerca di rispondere il Boreale Don Orione dopo un inizio molto timido, con Leonardi e Castellano sulla sinistra che cercano di innescare in tutti i modi Rega. Poche le occasioni da gol viste nel primo tempo e praticamente tutte a favore del W3 Maccarese, ma un ottimo Spaziani ha tenuto il risultato fermo sullo 0-0.
Secondo tempo in cui si verifica l’esatto contrario di quanto visto nel primo tempo. E’ la Boreale Don Orione a tenere il pallino del gioco, in una partita molto fisica e giocata per quasi tutto il tempo con forti scontri a centrocampo. Nonostante le diverse soluzioni provate dalla panchina, di natura prettamente offensiva da ambe le squadre, le azioni da gol stentano da entrambe le parti. Le occasioni più nitide della seconda frazione di gioco arrivano tutte da calci piazzati, non impensierendo mai realmente i rispettivi portieri. La partita termina con uno 0-0 che non lascia di fatto l’amaro in bocca a nessuna delle due compagini per quanto visto in campo. L’unico rimpianto può essere stato quello di mancare l’occasione per agganciarsi al filone delle squadre che inseguono l’Aurelia Antica Calcio a 14 punti.