Civitavecchia
Sarracino, Luchetti, Funari (37° st Gravina), Fatarella, Serpieri, Cerroni P., Vittorini, Hrustic, Cerroni S., Luciani (25° Proietti), Gagliardi.
A disp: Nunziata, Leonardi, Ruggiero, Zambrini, Imperiale, Belloni, Fugalli.
Unipomezia
Bardoscia, Chialastri (33° pt Ippoliti), Mancini (37° st Valle), Esposito G. (7° st Esposito M.), Binaco (12° st Di Bari), Fè (20° st Suffer), Panini, Sevieri, Rossi, Danieli, Morbidelli.
A disp: Giori, Ferrentino, Morelli, Territo.
Arbitro: Di Carlo di Pescara
Risultato finale: 3-2
Reti: 8°pt Vittorini (C), 32°pt Morbidelli (U), 2°st Serpieri (C), 17°st rig. Vittorini (C), 24°st Rossi (U).
Ammoniti: Cerroni S. (C), Esposito G. (U), Panini (U), Morbidelli (U).
Testo a cura di Giovanni Pimpinelli
Quarta vittoria consecutiva per il Civitavecchia, in una partita di alta qualità la squadra allenata da Alessio Bifini ha sconfitto per 3-2 l’Unipomezia, davanti ad un Tamagnini con soli posti in piedi. Cavalcata di Manuel Vittorini dopo otto minuti in transizione veloce e i nerazzurri sono già in vantaggio. Gli ospiti si fanno prendere dall’agitazione, ma proprio nel momento più difficile pareggiano con un’imboccata di Morbidelli su cross dalla sinistra. Nella ripresa è ancora Civitavecchia: prima con una frustata di testa di Serpieri su palla inattiva al 2° e poi con un rigore trasformato al 17° dal solito Vittorini, che sale a 14 gol in campionato, un dato eccezionale. L’Unipomezia sale in cattedra e prova a mettere sotto il Civitavecchia. Rossi accorcia con una palla sul secondo palo al 24°. I pometini hanno diverse chance, ma non le sfruttano, anche per un ottimo intervento di Sarracino. La classifica è splendida per il Civitavecchia: è primo in compagnia dell’Aurelio, un risultato pazzesco se si pensa che fino a un mese fa si diceva che i nerazzurri erano in grandi difficoltà. Ma mancano ancora 26 partite al termine del girone A. Deve cambiare decisamente passo l’Unipomezia, che fino a questo momento ha sempre perso lontano da casa. Non proprio il massimo per chi aspira a tornare in serie D.
MVP
Naturalmente Manuel Vittorini. A fine partita c’è chi ormai scherza sul fatto che ogni settimana sia il migliore in campo: “questa settimana dategli il premio, altrimenti non lo prende più”. Ma cosa ci possiamo fare? Anche questa volta ha spostato gli equilibri della partita, prima con un gol classico del suo repertorio in transizione veloce e poi con un rigore in un momento caldo dell’incontro. Qui c’è il rischio che se Vittorini andasse avanti così, rischierebbe di abbattere il record di 32 gol del 2019, quando trascinò letteralmente il Civitavecchia alla salvezza.