w3 maccarese unipomezia

Eccellenza Girone A: W3 Maccarese – UniPomezia

W3 Maccarese
D’alessandro, Pieri(80° La Rosa), Pellegrino, Finucci, Bergamini(85°Starace), Citro, Tisei(85°Madeddu), Tosti, Troccoli(70°Treccarichi), Di Giovanni(90°Buonamano), Damiani.
A Disp: La Rosa, Di Loreto, Esposito F, Lo Monaco, Ambrogi, Di Nicola
All: Manelli

UniPomezia
Baldoscia, Panini, Esposito M, Esposito G, Chilastri, Binaco(62°Lupi), Sevieri, Suffer(57°Fe), Morbidelli(57°Ippoliti). Rossi(67°Di Bari), Danieli
A disp: Giori, Babbanini, Brunetti, Mancini, Valle
All: Scudieri

Ammonizioni: Pieri(W3), Citro(W3), Damiani(W3) Esposito M.(Unip), Sevieri(Unip)

Espulsioni: Panini al 42°(Unip), Esposito G. al 90°(Unip)

Marcatori: Troccoli 58°(W3), Lupi 77°(Unip), Damiani 90°(W3)

Testo a cura di Riccardo Gaudioso

Quarta giornata del campionato di Eccellenza laziale, nel girone A si affrontano W3 Maccarese e UniPomezia in una sfida molto importante per entrambe le squadre. I padroni di casa, con un punto e nessuna rete segnata dopo le prime tre partite si ritrovano in una posizione che non gli compete, cercano la prima gioia del campionato davanti al proprio pubblico. Gli ospiti, con 6 punti, cercano di restare nel gruppetto di testa che guida la classifica. La partita inizia con ritmi molto alti ed occasioni da entrambe le parti, sia da palle inattive che grazie alla qualità degli interpreti. Al 42° l’UniPomezia rimane in dieci, dopo una palla persa in fase di costruzione, il capitan Panini commette un fallo per troppa foga che viene sancito con la seconda ammonizione. Nonostante la situazione il primo tempo, sportivo ed equilibrato, si conclude in pareggio.

Il secondo tempo riparte con i padroni di casa più aggressivi che cercano di tenere il controllo ed il ritmo alto, sfruttando il giocatore in più. Al 58° sugli sviluppi di uno schema su calcio d’angolo la palla arriva a Troccoli che dal limite dell’aria calcia e grazie anche ad una deviazione in aria firma il vantaggio. Gli ospiti, anche grazie a forze fresche e qualità inserita dalla panchina, non accusano particolarmente il colpo e prendono coraggio fino a quando al 77° il neo entrato Lupi, è il più rapito su una respinta del portiere e segna il pareggio. Questo gol carica gli ospiti che, nonostante la inferiorità numerica, prendono fiducia e si rendono pericolosi. Al 90° però, quando la partita sembrava ormai chiusa, Di Giovanni viene steso in area: l’arbitro assegna il rigore per i padroni di casa e dagli undici metri Damiani insacca un pallone pesantissimo che concede la prima vittoria stagionale per i suoi fissando il risultato sul 2-1.

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