Inizia con il sorriso il campionato di Eccellenza per il Civitavecchia. Al Vittorio Tamagnini la squadra del nuovo tecnico Alessio Bifini si è imposta per 4-2 nei confronti del Quarto Municipio.
Civitavecchia
Sarricino, Mancini, Hrustic, Proietti, Serpieri, Fatarella, Vittorini, Gagliardi, Cerroni, Ruggiero, Luciani.
A disp: Nunziata, Cerroni, Fabbri, Gravina, Imperiale, Zambrini, Pomponi, Luchetti, Leonardi
All: Bifini
Quarto Municipio
Fabiani, Catapano, Polinari, Lommi, Boninsegna, Rossi, Fabiani, Mastrantonio, Tofa, Di Rollo, Giordano
A disp: Valente, De Santis, Luciani, Russo, Cameo, Cericola, Socciarelli, Ferrone, Piccirilli
All: Lo Monaco
Testo a cura di Alessandro Martino
Manuel Vittorini è già pronto a soddisfare il pubblico nerazzurro e gli bastano solo 10 minuti per guadagnarsi un calcio di rigore, che poi trasforma. Con il vantaggio in tasca, i civitavecchiesi possono giocare in maniera più sciolta, limitando molto le imperversate dei romani, che non vanno mai oltre la trequarti nonostante le galoppate di Di Rollo, Giordano e Simone Fabiani.
Qualcosa, però, si incespica nel finale di primo tempo. Al 42′ Di Rollo con il sinistro dalla lunetta costringe ad un ottimo intervento il portiere Sarricino. Tre minuti dopo, in pieno recupero, uno svarione della difesa permette un tiro in ribattuta di Tofa, che fa vibrare la traversa.
Il secondo tempo, però, è tutta un’altra questione. Dopo un minuto Samuele Cerroni giganteggia contro i centrali capitolini e manda fuori la palla di poco. Un minuto dopo uno dei gol più belli della stagione. Corner battuto corto verso la trequarti, Luciani scarica un fendente clamoroso di mezzo esterno che va dritto all’incrocio dei pali opposto. Non è finita. Al quarto d’ora Ruggiero compie una delle sue passerelle ubriacanti, che fanno capitolare i biancorossi. 3-0 e partita incanalata.
Sussulto romano nel finale con i gol dei subentrati Piccirilli e Socciarelli. In mezzo il quarto gol del Civitavecchia, ancora ad opera di Manuel Vittorini, che conduce magistralmente un contropiede e poi va a baciare il secondo palo basso.
Ecco le parole di Bifi a fine gara, mister del Civitavecchia:
Quando subiamo due gol, sono sempre abbastanza critico nei confronti della mia squadra, anche se comunque dobbiamo dire che siamo alla prima giornata e che affrontavamo una buonissima squadra. Ci vuole sempre concentrazione e attenzione, una volta che siamo andati sul 3-0 abbiamo concesso qualche piccola occasione. Ma abbiamo condotto il risultato fino alla fine. Appena abbassiamo il ritmo, dobbiamo cercare di addormentare la partita. Mi è dispiaciuto aver subito questi due gol, anche se, come detto, si tratta di episodi.
Ma mister Alessio Bifini è anche soddisfatto di quanto di buono si è visto da parte dei suoi ragazzi:
L’importante è aver trovato questa prima vittoria ed andare avanti sulla strada del lavoro. Ci godiamoci un leggero momento di esultanza, ma siamo già rivolti alle prossime gare.
E domenica prossima ci sarà già un test probante per capire le potenzialità dei nerazzurri. Infatti si andrà a giocare sul campo della W3 Maccarese:
Affronteremo una squadra dall’ossatura forte che si è anche rinforzata. Questo è un campionato livellato, ogni partita va affrontata come se fosse l’ultima e non farci condizionare dall’avversario che affronteremo. I giocatori stanno ascoltando tutte le indicazioni che arrivano dalla panchina. Solo negli ultimi minuti c’è stata un po’ di rilassatezza. Voglio giocatori responsabili. Lo spirito di gruppo significa che, ad esempio, se Ruggiero sente di essere stanco può chiedere di uscire per far spazio a chi può dare manforte al Civitavecchia. Così come Cerroni, che non era al meglio della condizione fisica e che aveva dato disponibilità a lasciare il posto a qualche compagno di squadra. Serve un blocco compatto di tutto l’ambiente nerazzurro per poter costruire qualcosa di importante. Sono una persona chiara e sono pronto ad accettare tutti i pareri e tutte le domande, anche quelle più scomode.