Fonte Meravigliosa, Vesprini: "Vincere sarà fondamentale. Ci manca esprienza"

Fonte Meravigliosa, Vesprini: “Vincere sarà fondamentale. Ci manca esperienza”

L’allenatore del Fonte Meravigliosa: “La Vigor Perconti gioca contro il Sora, i tre punti saranno importanti. Siamo tranquilli”

Fonte Meravigliosa, Vesprini: "Vincere sarà fondamentale. Ci manca esprienza"
Giorgio Vesprini, allenatore del Fonte Meravigliosa © AC Fonte Meravigliosa

Il Fonte Meravigliosa domenica gioca una delle partite più importanti della stagione, visti anche gli intrecci del tabellone. Mentre la Vigor Perconti gioca contro il Sora, i gialloblù affrontano in casa il Pro Calcio Tor Sapienza. Le due squadre sono accomunate da destini simili: entrambe infatti vogliono fare punti per uscire dalla lotta salvezza. Vincere contro Toncelli e compagni è molto importante per Giorgio Vesprini, tecnico del Fonte Meravigliosa, che ha parlato ai nostri microfoni.

Nell’ultima partita avete perso 2-1 col Gaeta, che gara è stata?
“L’abbiamo controllata sin all’inizio. Poi c’è stata quell’espulsione per Di Martino dove secondo me c’era un fuorigioco, ma l’assistente non l’ha considerato. Quello ci ha portato in svantaggio numerico, ma fino alla fine del primo tempo l’abbiamo controllata. Proprio all’ultimo minuto abbiamo subito il gol, che era viziato da un altro fuorigioco secondo noi. Poi il pareggio. I ragazzi erano concentrati, venivamo anche dal ritiro. Poi loro hanno segnato ancora e non siamo più riusciti a recuperarla, anche se ci abbiamo provato”.

Domenica la Vigor Perconti affronta il Sora. Quando è importante vincere con il PC Tor Sapienza?
“Molto importante, perché con quei tre punti riagganciamo non solo la Vigor, ma anche le altre squadre che stanno sopra. Poi spero ci sarà qualcun altro che perderà su altri campi. Ci crediamo fino alla fine, ma questo campionato è un’esperienza per noi, tanti ragazzi sono esordienti. Ogni partita ci ha sempre caricato al meglio”.

Che gara ti aspetti col Tor Sapienza?
“Simile all’andata, loro hanno attaccato subito, hanno segnato presto. Noi invece abbiamo contenuto, recuperato e pareggiato. All’ultimo minuto del secondo tempo avremmo potuto anche vincerla. Penso che sarà una partita abbastanza aperta da tutte le parti, loro sono pericolosi”.

Ad inizio stagione vi aspettavate di ritrovarvi in questa posizione?
“No, speravamo in qualcosina in più. Siamo stati ripescati dopo la vittoria di Coppa Italia Promozione, l’ossatura della squadra era quella. Abbiamo fatto qualche piccolo ritocco per colmare le lacune in vista di questa categoria. L’obiettivo era la salvezza o provare a salvarci e vedere cosa sarebbe successo”.

Se dovessi indicarmi qualcosa che vi è mancato in questo campionato fino ad ora, cosa indicheresti?
L’esperienza, i ragazzi sono molto giovani e quasi nessuno ha mai fatto questo campionato. Qui giochi contro squadre esperte come il Sora, con cui siamo riusciti a contenere il primo tempo, ma poi ci hanno fatto gol. Appena sbagli ti puniscono. Senza contare poi tutti i rigori subiti”.

Questi rigori hanno una motivazione precisa?
Ne avremo subiti una ventina e forse la metà è inesistente. Sono figli di eccesso di foga e mancanza di esperienza da parte di qualcuno. Poi si verificano sempre o a inizio partita o alla fine dei tempi. Ci sono dei momenti in cui cala la concentrazione, che sicuramente sono dovuti all’inesperienza. Ci sono certi attaccanti nel girone che appena ti distrai ne approfittano, anche con le simulazioni”.

Che aria si respira nello spogliatoio?
“È tranquilla, i ragazzi capiscono la situazione del momento. Per esempio sabato scorso siamo stati in ritiro a Formia per andare a Gaeta tutti insieme, compatti e con la concentrazione al massimo. Agli allenamenti ci sono tutti, non manca mai nessuno. Come preparazione atletica siamo perfetti. Ci manca solo quel pizzico di esperienza in più. Miglioriamo partita dopo partita. Poi ci metto anche un pizzico di sfortuna. Nelle ultime gare c’è sempre stata un’espulsione o una situazione sfavorevole. Certe situazioni sono imbarazzanti”.

Cosa state facendo per cercare di uscire da questa situazione?
“Facciamo sedute particolari, studiamo gli avversari la domenica e ci prepariamo sul tipo di avversario, ragioniamo domenica dopo domenica. Abbiamo Riccardo Neri che studia gli avversari, vede le partite, gli attaccanti e gli altri giocatori. C’è una grande preparazione da parte dello staff. Utilizziamo sempre la piattaforma di MySoccerPlayer. I ragazzi hanno il compito di vedere le partite degli avversari. Durante la parte tattica, domandiamo loro se hanno visto la partita e che caratteristiche hanno individuato”.

Per guardare le partite del Fonte Meravigliosa e di tutte le altre squadre di Eccellenza Distretti Ecologici, scarica l’applicazione LND MySP, disponibile su App Store e Google Play.

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